I Miei 16 Consigli Per Una Aspirante Wedding Planner.



Non è facile dare dei consigli ad una aspirante wedding planner, ma ne ho riassunti 16 in questo articolo, ripensando alla mia storia, al mio percorso e a tutto quello che ho osservato nelle decine di corsi di formazione organizzati fino ad oggi, incontrando e aiutando centinai di aspiranti wedding planner come te.

 

1. L’anno uno sarà il tuo anno peggiore. Dagli tempo e qualunque cosa tu faccia, NON arrenderti!!

Sapevi che la maggior parte delle Wedding Planner abbandona i suoi buoni propositi nei primissimi anni?

Nel tuo primo anno di attività potresti sentirti come se il mondo stia complottando contro di te.

Stai ancora imparando e farai molti errori.

Non dico queste cose per spaventarti; cerco di darti un’aspettativa realistica per il futuro.

Non ti preoccupare se le cose non vanno come vorresti all’inizio.

Prova a migliorarti del +1% ogni giorno, per tutto l’anno e alla fine avrai scalato una montagna! Quindi non scoraggiarti!

Gli ostacoli sono stati messi lì apposta per tenere fuori le persone che non lo vogliono veramente.

2. Fallisci nel pianificare, pianifica di fallire.

Molti nuovi Wedding Planner si entusiasmano quando iniziano la loro attività. Vogliono iniziare a correre e capire le cose strada facendo.

Per la maggior casi può funzionare così. Il problema è che prima o poi ti imbatterai in un ostacolo. Un cliente difficile. Una cancellazione. Un’emergenza sanitaria (!). Le cose succedono!

Devi prepararti IN ANTICIPO per questi “imprevisti imprevedibili”.

Avere un piano vero e proprio ti aiuterà a superare i momenti difficili della tua attività.

Per tutto il tuo primo anno potresti beneficiare del tuo entusiasmo di partenza. Un po’ di marketing, i primissimi piccoli clienti, un po’ di passaparola e penserai che questo sia tutto ciò che devi fare.

Ma se non hai pianificato oltre il primo anno, ben presto gli affari inizieranno a rallentare. E le cose non si riprenderanno da sole.

Tutto questo lo puoi evitare se ti prendi il tempo di elaborare un solido piano commerciale e di marketing prima di qualsiasi altra azione (ti consiglio di pianificare almeno uno, tre e cinque anni).

3. Non vivere di sconti.

Può essere molto allettante abbassare i prezzi quando inizi.

Potresti sentirti come se non avessi abbastanza esperienza per chiedere un certo prezzo e in questo modo avrai sicuramente abbastanza clienti che proveranno a contrattarti, attratti dal prezzo basso.

Ma quello che devi capire è che stai facendo un enorme danno alla tua attività inviando il messaggio che non dai valore al tuo tempo e al tuo lavoro.

Assicurati di aumentare i tuoi prezzi ogni anno! Questo è qualcosa che fortunatamente ho imparato molto presto nella mia attività.

4. Non farlo SOLO perché ami i matrimoni.

Se questa è la ragione unica e sola per iniziare la tua attività, hai una strada lunga e difficile davanti a te.

Avvia la tua attività perché vuoi prendere il controllo della tua vita; perché vuoi creare qualcosa per te e per la tua famiglia e assicurarti un futuro finanziario.

Ovviamente se odi i matrimoni tutto questo non avrebbe alcun senso…

5. Le opinioni di altre persone su di te NON sono affari tuoi .

Quando ho iniziato la mia attività ero SUPER entusiasta (come ho detto in precedenza).

Non potevo credere di essere pagata per fare ciò che amo di più! Ho detto a tutti con entusiasmo quello che ho fatto e mi aspettavo che fossero eccitati quanto me.

Ho subito scoperto che non tutti condividevano il mio entusiasmo; la maggior parte delle persone ha alzato gli occhi al cielo e non mi ha preso sul serio. (Avviso: i tuoi amici e la tua famiglia potrebbero essere gli ULTIMI a supportarti).

In effetti, più di qualcuno ti suggerirà di trovarti un vero lavoro!

Per qualche ragione viviamo in un epoca in cui le persone si congratulano con te per aver trovato un lavoro, ma ti prenderanno in giro per aver avviato un’impresa.

Parte di questo è perché a scuola ci viene insegnato a cercare lavoro, non opportunità. Ci hanno insegnato ad essere buoni dipendenti; lavorare per quaranta ore alla settimana, non fare domande, ed eseguire ciò che ci viene detto.

Quindi non solo voglio applaudirti per aver avviato la tua attività, voglio rassicurarti che le opinioni della gente su di te (e sulla tua attività) non solo non contano, ma non sono assolutamente affari tuoi.

6. Vai on line il più presto possibile.

Sono sicura che l’avrai già sentito: non esisti se non sei on line.

Crea pagine dedicate alla tua attività, separate dalle tue pagine personali sui social media.

Non passare troppo tempo a lavorare sui tuoi social media, ma assicurati che i tuoi clienti siano in grado di trovarti. È inoltre necessario disporre di un sito Web professionale e di una email altrettanto professionale.

Fai in modo che siano evidenti la tua biografia, le informazioni di contatto, i servizi offerti e almeno un paio di testimonianze sul tuo sito, ma NON inserire i tuoi prezzi sul tuo sito.

Collega i tuoi social media al tuo sito in modo che i tuoi potenziali clienti abbiano un posto dove trovare tutto sulla tua attività.

Ma ricorda: tutto questo lavoro non ha senso se non lo fai DOPO avere trovato una tua strategia di business e un piano di marketing ben fatto.

Se non seguirai questa sequenza, tutto il tuo materiale di marketing on line dovrà molto probabilmente essere rifatto da zero (appena qualcuno ti avrà fatto comprendere il grave errore commesso).

7. Tutelati sotto tutti i punti di vista.

Avviare un’attività in proprio non è difficile ma ci sono almeno tre persone alle quali devi chiedere aiuto fin da subito. Sì perchè devi giocare secondo le regole, ma ti devi anche tutelare.

Affidati ovviamente ad un commercialista per capire come e quando aprire partita iva, e sfruttare tutti i vantaggi offerti dalla normativa vigente; ma non dimenticare di contattare un bravo assicuratore per fare in modo di proteggerti dai rischi ai quali la professione può esporti.

Ultimo ma non ultimo, ti serve un buon contratto, redatto da un bravo avvocato che conosca bene il mondo degli eventi. Non usare contratti standard o template scaricati dal web.

8. Utilizza un software gestionale non appena cominci ad avere dei matrimoni sotto contratto.

Questo è un vantaggio che avrei voluto avere molto prima. Ci sono alcune tecnologie davvero fantastiche che possono semplificarti la vita come Wedding Planner.

Excel può portarti lontano! Ma un software gestionale per Wedding Planner è fantastico per gestire TUTTO il Matrimonio.

Le persone ADORANO la pianificazione online. E proporsi agli Sposi come una Wedding Planner aggiornata e in possesso di un software gestionale, fa crescere enormemente la tua reputazione ai loro occhi.

9. Stai attento con le tue spese, specialmente quando inizi.

Se hai un po’ di soldi risparmiati quando inizi la tua attività, fai attenzione a come li usi.

Non acquistare oggetti non necessari solo per impressionare gli sposi. Ti serve davvero un ufficio fin da subito? L’affitto ti condizionerà pesantemente e ti metterà nelle condizioni di non poter investire in pubblicità, che è invece il vero motore della tua attività.

Tieni traccia fin da subito di ogni tua spesa e di ogni entrata. Sarà facile capire da dove escono i soldi e dove li stai investendo bene o dove invece li stai buttando.

10. Cerca aiuto dalle persone che già ce l’hanno fatta prima di te.

Dato che stai leggendo questa lista, sei già sulla strada giusta! Ora però approfitta di tutte le occasioni che ti vengono offerte dal settore.

Partecipa a diversi gruppi e community, sia online che offline.

Costruire una solida rete di persone su cui puoi fare affidamento si rivelerà un valore inestimabile nella tua attività. Non aspettare di aver bisogno di aiuto quando sarai in difficoltà per iniziare a formare queste relazioni vitali!

11. Prenditi del tempo per te stesso.

Questo lavoro comporta pochissimi weekend liberi ed estati impegnatissime, quindi è importante riservarsi del tempo per ricaricarsi.

I tuoi clienti e il tuo staff meritano la versione migliore di te.

Prenditi qualche minuto della tua giornata per meditare. Non ti piace meditare? Bene! Fai sport, leggi o trova un altro modo per staccare e nutrire la tua mente e il tuo corpo!

Il punto è assicurarti di dedicare del tempo a liberare la mente e concentrarti su di te, anche solo per dieci minuti al giorno.

12.  Cresci e migliorati ogni anno.

Uno dei malintesi più grandi è legato alla convinzione che si debba studiare e formarsi solo per iniziare. La realtà è ben diversa.

Io dedico una parte dei miei introiti alla formazione mia e del mio team ogni anno (e sono stata una aspirante wedding planner molti anni fa!). Non solo vogliamo stare al passo con trends, novità, strumenti e tecnologie; vogliamo anche migliorarci continuamente e più di chiunque altro.

Quindi non smettere mai di essere curioso e attento a tutto ciò che accade intorno a te, e se devi tenere qualcosa da parte, investilo su te stesso e sulla tua crescita personale e professionale.

13. Dai priorità alle attività che portano guadagno.

Non avrai sempre un calendario completo (soprattutto all’inizio). Può essere molto divertente occupare il tuo tempo con altre attività che richiedono molto tempo, ma in realtà non portano a molto per la tua attività.

Tutti noi siamo portati a fare cose che ci piacciono perchè sono divertenti, o perchè siamo bravi, ma se sono fini a se stesse, queste sono attività che dovrebbero essere svolte nei momenti “intermedi”, come le serate in cui stai guardando la tv, o nei trenta minuti che hai prima della tua prossima call.

Rispondere all mail di una nuova sposa, gli appuntamenti di vendita e i follow-up con i potenziali clienti SONO attività che producono reddito!! Quindi, valuta bene le tue priorità e non perdere di vista il tuo obiettivo.

14. Sfrutta la forza del posizionamento.

Qual è il tuo vantaggio competitivo? Cosa ti distingue? Quali sono i tuoi punti di forza?

Ma soprattutto: perchè tra migliaia di Wedding Planner gli Sposi dovrebbero scegliere proprio te?

Se non conosci la teoria del posizionamento e come metterlo in pratica, sarai solo una goccia nell’oceano. Indistinguibile e invisibile. Nessuno capirà la tua unicità nel offrire un vantaggio che nessun altro è in grado di promettere agli stessi clienti.

15. Non fare tutto: sappi in cosa sei bravo e lascia il controllo di ciò in cui non sei così bravo a qualcun altro.

Può essere molto allettante fare tutto da solo. In realtà, anche sei una aspirante wedding planner, non puoi permetterti di farlo. L’outsourcing ti consente di concentrarti sulle parti più importanti della gestione della tua attività.

Ma tendiamo anche ad avere problemi di fiducia: vogliamo fare tutto da soli, perché non ci fidiamo che gli altri facciano un buon lavoro come facciamo noi.

Però se qualcuno può fare qualocosa meglio di te, o più velocemente di te, lascialo fare agli altri.

Avere più tempo per fare bene le cose più importanti, quelle che rappresentano il cuore della tua attività, ti renderà un professionista migliore.

E allo stesso tempo avrai delegato lavori che ti avrebbero portato via troppo tempo, facendoli fare a chi è esperto e ti darà un prodotto di qualità.

Pensa a grafici, stampatori, social media manager, blogger, e via dicendo.

16. La tua visione e i tuoi obiettivi cambieranno nel tempo. L’importante è non perdere mai di vista dove stai andando.

Dove ti vedi tra 5 anni? Prenditi del tempo per pensare a dove ti piacerebbe vivere. Quanti soldi vorresti guadagnare? Quante persone potresti assumere? Di quanto vorrai alzare i tuoi prezzi?

Hai una lavagna immaginaria che visualizzi ogni mattina e dove aggiorni costantemente i tuoi obiettivi?

Sii fermo sui tuoi obiettivi, ma flessibile sui tempi. Non dimenticare mai perché hai scelto il percorso in cui ti trovi.

La tua visione ti aiuterà a superare i momenti difficili.

Roberta Torresan

Wedding Planners Pro - Corsi per Wedding Planner